CASTEL DEL MONTE
Sul mare giallo sterminato dei campi di grano
il Castello
sembra una nave soprannaturale all'ancora
in attesa
di rimettersi
a navigare per il cielo
appena s'alzi ancora un vento di cicale.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
giovedì 27 giugno 2013
lunedì 17 giugno 2013
UNO DEI MILLE
mi son messo la luna in tasca un giorno
e son partito di sgembo
per non rimaner stretto in una valigia di paese.
la mia meta era una regina
che poi si rivelò una scatoletta arrugginita,
ma lasciai una piazza
per ritrovare una metropoli pazza d'amore
e di nulla.
fuochi, fiumi e tradimenti.
la lunga sfilza di un onestissimo romanzo
di uno dei mille,
che partito per conquistare l'Italia
si ritrovò licenziato
davanti a tutti gli ufficiali
delle lettere del re.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
e son partito di sgembo
per non rimaner stretto in una valigia di paese.
la mia meta era una regina
che poi si rivelò una scatoletta arrugginita,
ma lasciai una piazza
per ritrovare una metropoli pazza d'amore
e di nulla.
fuochi, fiumi e tradimenti.
la lunga sfilza di un onestissimo romanzo
di uno dei mille,
che partito per conquistare l'Italia
si ritrovò licenziato
davanti a tutti gli ufficiali
delle lettere del re.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
LA NAVE PAZZA DI OGNI ROMANZIERE
![]() |
giuseppe studia Dostoevskij, disegno di Lisa Paasuke |
me ne navigo per la città
credendo ancora
in quella antica divinità a cavallo
che cavalcava per l'infinito durare
senza mai pensare
all'estrema brevità di tutti i romanzi.
dopotutto ogni uomo è pazzo abbastanza
per mettersi a viaggiare
a modo suo,
qualunque esso possa essere.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
IL SUCCESSO DEL LEOPARDO
![]() |
giuseppe d'ambrosio angelillo prende una cioccolata al bar Mondadori di Milano |
è molto esatto
mentre noi facciamo sfuggire l'anno
con la nausea del taciuto
tutta in gola,
per quei sorrisi ricacciati indietro
per troppo orgoglio.
forse non vogliamo mai ammettere
apertamente
che tentiamo soltanto,
riuscendo solo in parte nel nostro sogno.
mentre il leopardo corre per istinto
ben sapendo
che tutti i terreni sono difficili
e non esiste il successo
se non nella vita stessa che continua.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
IL DIRETTORE D'ORCHESTRA
![]() |
giuseppe d'ambrosio angelillo legge una sua poesia a un circolo culturale di Milano |
e pensa che anche la terra
è viva come te.
non credere che il tuo pensiero
ti faccia superiore,
la nozione di primavera non è tua,
appartiene a un organo superiore
dove sono contemplati anche i tuoi ricordi
il tuo futuro
il tuo bicchiere di vino mezzo pieno.
così ascolta la grande musica del cosmo
e renditi conto
che non puoi essere tu
il direttore d'orchestra.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
IL PASSAPORTO DELLO SCRITTORE
mi scansa dal giudizio
e mi dà il passaporto universale
della continua ingenuità.
son come sono,
tanto è tutto un gioco,
un perenne tergiversare a colori
mentre a proposito
continua il lento lavoro dello scrittore
che si sbriga per déi terzi,
coloro che in sostanza si occupano di tutti noi
mentre qualcosa sempre ci sfugge
sulla infinita tavolozza della vita.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
LA POESIA FA BENE ALLA PELLE
la poesia fa bene alla pelle
al pollo che è in noi
alla scienza del parlare agli altri,
quelli che ti abbaiano contro
senza sapere nemmeno chi sei.
perchè la poesia è una calamita di tutte le follie
che ti si ribaltano addosso
diventando la tua irrinunciabile nazione.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
al pollo che è in noi
alla scienza del parlare agli altri,
quelli che ti abbaiano contro
senza sapere nemmeno chi sei.
perchè la poesia è una calamita di tutte le follie
che ti si ribaltano addosso
diventando la tua irrinunciabile nazione.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
domenica 16 giugno 2013
UNA VITA FATTA DI LIBRI
un mio amico che vive in un bunker con pareti fatte di libri è stato minacciato di sfratto dal condominio perché il pavimento della sua casa, per il peso tremendo degli innumerevoli volumi potrebbe crollare, ma lui se ne fotte! Anzi adesso li ha messi anche nel ballatoio, li ha impilati in due artistiche colonne proprio a incorniciare la porta della sua meravigliosa soffitta, incastrato in una delle due mi dice che è sicuro che fino a pochi giorni fa ci fosse anche "La vita breve", adesso è sparita, come può essere stata "sfilata" evitando il crollo della colonna resta per noi un mistero...
E.W.
(on G. D'Ambrosio Angelillo)
lunedì 10 giugno 2013
POETESSA TEDESCA
il mondo è un mistero spaccato,
il pennello di una poetessa tedesca
che vende cuori veri per strada,
come pagnotte
che cuociono nella neve,
perchè il fiore ancora non si decide.
c'è gente
e ci sono ombre.
ma la poetessa tedesca è di marmo
e vende sguardi di sapienza
per strada.
anch'io vendo qualcosa,
le troppe parole
che mi cadono in briciole
dall'anima.
G. D'AMBROSIO ANGELILLO
il pennello di una poetessa tedesca
che vende cuori veri per strada,
come pagnotte
che cuociono nella neve,
perchè il fiore ancora non si decide.
c'è gente
e ci sono ombre.
ma la poetessa tedesca è di marmo
e vende sguardi di sapienza
per strada.
anch'io vendo qualcosa,
le troppe parole
che mi cadono in briciole
dall'anima.
G. D'AMBROSIO ANGELILLO
UNA PER BETTY PAGE
il sentimento della modella,
faccia pallida di amore e tentennamenti
in viaggio verso il mondo,
mani che dicono molto,
vino cagliato di momenti neri.
cielo e maledizioni.
sete di guardie
che vengono solo per vedere.
c'è molto del mare
e dei porti deserti
mentre il quando aspetta
e il come si gratta la testa.
G. D'AMBROSIO ANGELILLO
faccia pallida di amore e tentennamenti
in viaggio verso il mondo,
mani che dicono molto,
vino cagliato di momenti neri.
cielo e maledizioni.
sete di guardie
che vengono solo per vedere.
c'è molto del mare
e dei porti deserti
mentre il quando aspetta
e il come si gratta la testa.
G. D'AMBROSIO ANGELILLO
SI RAVANA NEL SOGNO
SI RAVANA NEL SOGNO
a parlare di titoli conquistati,
in sospeso da una vita
sul nostro conto di osti falliti.
uomini solubili
da cuocere a fuoco lento e astuto.
la pistola della sera
è nell'ombra
che già ci prende di mira.
G. D'AMBROSIO ANGELILLO
a parlare di titoli conquistati,
in sospeso da una vita
sul nostro conto di osti falliti.
uomini solubili
da cuocere a fuoco lento e astuto.
la pistola della sera
è nell'ombra
che già ci prende di mira.
G. D'AMBROSIO ANGELILLO
COPERTINA DI ROMANZO
romanzo che vola alto,
attaccati tutti i fili all'alta tensione
delle parole.
cipria bianca
e fuoco di treno,
l'adolescenza è la più bella cartolina
della vita,
un coraggio da leone
per battersi soli
in una partita di pallacanestro,
mentre all'orizzonte
le calde colline delle lacrime
risplendono al sole della terra natia.
il ponte, il treno e la nave:
non si è mica certi
dove mai si va.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
attaccati tutti i fili all'alta tensione
delle parole.
cipria bianca
e fuoco di treno,
l'adolescenza è la più bella cartolina
della vita,
un coraggio da leone
per battersi soli
in una partita di pallacanestro,
mentre all'orizzonte
le calde colline delle lacrime
risplendono al sole della terra natia.
il ponte, il treno e la nave:
non si è mica certi
dove mai si va.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
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