QUESTIONI DI SAGGEZZA
nella sua intima essenza la saggezza
non esiste,
la saggezza è un calar di luna
sul tavolo dove 3 amici sorridono
giocando a tirarsi addosso una palla
in televisione,
aprono castelli e invitano principesse
in attesa di fondare giornali
dove belle gatte andranno a strattonarli.
la saggezza è un silenzio pensieroso
dove i nostri desideri
se ne vanno a nuotare tranquilli
in un mare di sguardi innocenti,
pensando che la luna è un bel castello
dove sognando si può essere felici
a giocare a pallone con una televisione
sulla terra tra amici.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
domenica 20 agosto 2017
si affacciano alla finestra
con l'aria come se ti volessero offrire il caffè,
ma poi ti vogliono dare un dispiacere
come se ti volessero colpire basso,
ma tu sei abbastanza antico,
li conosci i loro loschi trucchetti.
fanno le finte di arrivare da un'isola lontana
e ti sbattono in faccia il difetto pesante
per seppellirti sotto una montagna di colpa,
ma siccome il mondo è solo un disordine
pieno zeppo di menzogne
a te t'inzuppano dentro
perché loro devono essere alla fine contenti,
ma la verità non è visibile a occhio nudo,
e loro ciò che non vedono non lo magiano,
e ciò che non mangiano
a loro non fa mai male.
a loro gli piace solo
passare da uno scherzo all'altro.
"il caffè era orribile?
oh, mi scusi, stavo solo scherzando".
ah, amici miei,
è quasi impossibile nella vita
difendersi dalla tristezza,
ma l'infinito del mondo
nel suo incredibile disordine
sa sempre per fortuna come riderne
in un disordine o nell'altro.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
con l'aria come se ti volessero offrire il caffè,
ma poi ti vogliono dare un dispiacere
come se ti volessero colpire basso,
ma tu sei abbastanza antico,
li conosci i loro loschi trucchetti.
fanno le finte di arrivare da un'isola lontana
e ti sbattono in faccia il difetto pesante
per seppellirti sotto una montagna di colpa,
ma siccome il mondo è solo un disordine
pieno zeppo di menzogne
a te t'inzuppano dentro
perché loro devono essere alla fine contenti,
ma la verità non è visibile a occhio nudo,
e loro ciò che non vedono non lo magiano,
e ciò che non mangiano
a loro non fa mai male.
a loro gli piace solo
passare da uno scherzo all'altro.
"il caffè era orribile?
oh, mi scusi, stavo solo scherzando".
ah, amici miei,
è quasi impossibile nella vita
difendersi dalla tristezza,
ma l'infinito del mondo
nel suo incredibile disordine
sa sempre per fortuna come riderne
in un disordine o nell'altro.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
pensa a fare le cose con quello che hai
piuttosto che a non fare le cose
con quello che non hai.
piuttosto che a non fare le cose
con quello che non hai.
Agosto cucina
e Settembre scodella.
e Settembre scodella.
- Una notte di agosto, di quelle agitate da un vento tiepido e tempestoso, camminavamo sul marciapiede indugiando e scambiando rade parole. Il vento che ci faceva carezze improvvise, m’impresse su guance e labbra un’ondata odorosa, poi continuò i suoi mulinelli tra le foglie già secche del viale. Ora, non so se quel tepore sapesse di donna o di foglie estive, ma il cuore mi traboccò improvvisamente, tanto che mi fermai.
- CESARE PAVESE
VIVERE IN CITTA' AD AGOSTO
è una delle poche nobiltà rimaste
al giorno d'oggi
e perlopiù lo fanno i poveri.
GDA
Ricordo una vecchia città, rossa di mura e turrita, arsa sulla pianura sterminata nell’Agosto torrido, con il lontano refrigerio di colline verdi e molli sullo sfondo.
DINO CAMPANA
DINO CAMPANA
costellazione di Ofiuco
Ofiuco rappresenta un uomo con un enorme serpente avvolto attorno alla vita. Egli tiene la testa del serpente nella mano sinistra e la coda nella mano destra. Il serpente è rappresentato dalla costellazione del Serpente. I Greci identificarono Ofiuco con Asclepio, il dio della medicina.
ANDY WARHOL
PRENDEVA TUTTO
E METTEVA IN UNA SCATOLA
poi pensava cosa farne
e qualcosa ne faceva sempre
GDA
con
“la bellezza è di tutti”
e
“Sono un autentico super prodotto americano”
PRENDEVA TUTTO
E METTEVA IN UNA SCATOLA
poi pensava cosa farne
e qualcosa ne faceva sempre
GDA
con
“la bellezza è di tutti”
e
“Sono un autentico super prodotto americano”
Cerchiamo di non guardarci indietro con
rabbia
o in avanti con paura, ma intorno con
consapevolezza.
JAMES THURBER
rabbia
o in avanti con paura, ma intorno con
consapevolezza.
JAMES THURBER
CHI SONO GLI AMICI?
CHI SONO GLI AMICI?
chi sono gli amici?
sono occhi che vogliono cibarsi del tuo spirito,
dissetarsi all'acqua pura
del tuo pozzo segreto.
profondi sospiri d'amore
che vogliono raccogliere rose rosse
dai tuoi capelli aggrovigliati,
che vivono come te
molto sacrificati
tra i battiti pallidi del loro cuore,
che vorrebbero racimolare qualche caro pensiero,
qualche minuscola felicità
nelle metropoli pericolanti dei poeti mezzi pazzi,
che faticano come te
a salire e scendere dai palazzi traballanti
della vita di città,
che vorrebbero magari sparire
ma resistono feriti sul fronte rovinoso
degli abbandoni insensati,
ma pure la compassione ha i suoi nemici,
e l'Angelico ragazzo
sorride a se stesso,
e intenerisce i fratelli di nuvole,
coloro che vestiti di nero
vengono a farti un film
per far commuovere di umili allegrie
anche i vertici dell'abisso.
Grazie, Amici,
per aver scelto questo mio ditale di vino rosso,
questa mia briciola di pane di mie antiche saggezze,
che vi regalo volentieri
dal fondo lacrimoso e malandrino
di questo mio povero cuore
di pazzo poeta di strada,
senza salotti e senza inganni.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
Vorrei che le poche persone oneste fossero tutte riunite in una città. Allora sarei ben felice di lasciare il mio eremo per andare a vivere con loro, se mi volessero accogliere in loro compagnia. Sebbene, infatti, rifugga la moltitudine per la quantità di insolenti e importuni che vi si incontra, non smetto di pensare che il più gran bene della vita è gioire della conversazione delle persone che si stimano
CARTESIO
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