martedì 22 agosto 2017

ROMANZO

ROMANZO
lo tento, il ritratto del tempo 
della mia città,
della mia gente, dei miei sentimenti,
ma la minestra che mi riesce
è un unico romanzo
che adombra un'unica parola invisibile,
una gatta che come tra i vicoli
con l'eccezione di un'unica poesia
tra i denti,
ma il topo che ha catturato mi sembra
che sono proprio io
che mi nascondo nell'anima mia
come fossi un possibile tiranno.
e invece sono solo un sognatore
senza nessuna gloria
che cattura albe, dissipa giorni,
colora ottusi crepuscoli,
sono in un bosco di cuori
dove io sono solo un ritratto
che si mette a parlare per pura magia,
chi io sia lo sa solo il mio angelo,
che manco me lo riferisce
e non lo dice più a nessuno.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO

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