
in fin della fiera i miei e i tuoi sogni
sono secoli di filastrocche
che portano sempre alla stessa casa,
quel dirupo di scogliera
senza colpe
e senza drammi.
mi è rimasta un mozzicone di candela
di tutte quelle feste andate,
un filo di cotone del tuo materasso
e un urlo di tua madre
quando mi malediva in ebraico antico.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
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