martedì 2 dicembre 2014

Pensiero, io non ho più parole.

Ma cosa sei tu in sostanza?

qualcosa che lacrima a volte,

e a volte dà luce. ..

Pensiero, dove hai le radici?

Nella mia anima folle

o nel mio grembo distrutto?

Sei cosi ardito vorace,

consumi ogni distanza;

dimmi che io mi ritorca

come ha già fatto Orfeo

guardando la sua Euridice,

e cosi possa perderti

nell’antro della follia.

(Alda Merini)

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